Questa è una mail che mi è stata inviata in questi giorni, e ho pensato di pubblicarne una parte!
...memorie varie, in attesa del momento in cui risorgerò come una Fenice dalle sue ceneri...
Questa è una mail che mi è stata inviata in questi giorni, e ho pensato di pubblicarne una parte!
La stanza illuminata nell'ora del gioco, tutti i bambini che giocano e schiamazzano e la costruzione in plastica con i buchi tondi e lo scivolo blu...alcuni bambini stanno giocando insieme sulla struttura mentre io sto giocando da sola; decido di andare anche io sulla struttura e di fare una bella scivolata, ma un bambino mi dice deciso: "Tu non puoi salire!"
Un Bambino Indaco è una creatura che possiede attributi psicologici insoliti e particolari e che ha un modello comportamentale diverso da quelli a cui siamo abituati.
Questi bambini possiedono un' estrema sensibilità, sono molto intuitivi e sono in grado di sentire che cosa c'è nella nostra mente e nel nostro cuore. Vengono sul Pianeta Terra per aiutare l'umanità a progredire verso il bene supremo, per farci capire che non esistono diversità o differenze e che tutti noi facciamo parte del grande IO SONO. Per far ciò, richiedono da tutti noi comprensione e tolleranza, amore incondizionato, apertura, integrità morale e sincerità. E' importante saper riconoscere i l loro valore, apprezzare le loro doti, imparare a valorizzarle, ma nello stesso tempo permettere loro di vivere la loro infanzia come qualunque altro bambino. Discriminarli o trattarli come "diversi" può rendere la loro vita complicata e può avere gravi conseguenze sullo sviluppo armonioso della loro personalità.
Le principali sfide che i Bambini Indaco dovranno affrontare sono soprattutto legate alle loro relazioni con gli altri. Essi hanno bisogno di molta attenzione e considerazione e soffrono se la loro visione della vita, basata essenzialmente sull'amore, viene fraintesa o, peggio ancora, ridicolizzata. Alcuni di loro possono pertanto avere problemi a relazionarsi con bambini "normali" o con adulti ancorati alle vecchie metodologie. Può così accadere che questi bambini, provvisti di una grande immaginazione, di grandi facoltà intellettive, di una forte mentalità tecnologica e di elevate doti morali, ma iperattivi ed incapaci di usare il pensiero lineare a cui siamo abituati, vengano etichettati come affetti da "disordine da deficit di attenzione" e vengano di conseguenza discriminati.