I miei Disegni

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mercoledì 21 luglio 2010

Un futuro all'altezza dei sogni che ho...


Ho ricevuto la notizia che il blog è stato letto dai diretti interessati, che allarmati dalla gravità delle mie parole si sono subito preoccupati che qualcuno potesse leggere e "fraintendere" quanto narrato, andando magari a pensare che io non abbia avuto una vita felice o che i miei genitori non siano mai stati all'altezza, e che addirittura io possa avere del rancore e del risentimento nei confronti del mio dolce fratellino...
beh, se chiunque abbia letto il mio blog avesse pensato tutto questo, confermo in pieno ogni cosa:
non ho mai avuto una vita felice, i miei genitori non sono mai stati all'altezza e nutro profondo rancore e risentimento nei confronti del lupo travestito da agnello, che si finge mio fratello solo quando ha bisogno di qualcosa...
io sono sempre stata da sola in tutto, quando era ora di crescere, quando era ora di imparare tutto quello che NON mi è mai stato insegnato, quando ho deciso di mettere fine alla mia vita suicidandomi...
sono sempre stata sola e nessuno si è mai interessato a me o si è mai accorto che la situazione era tanto grave...sono sempre stati tutti troppo pieni di sè per pensare che forse avevo bisogno di qualcuno vicino che per me fosse un esempio, un punto fermo sempre presente nei momenti difficili, che potesse guidarmi, consolarmi e aiutarmi a crescere...
l'unica persona che ha saputo capirmi e comprendermi pienamente è stata e sempre sarà la mia migliore amica, tanto criticata dai miei senza motivo, che ha saputo starmi accanto in tutti questi anni malgrado tutto, e che continua a essermi vicina, anche quando non ci vediamo o ci sentiamo...
e poi c'è Lui...lui che tanto è odiato dalla mia famiglia...lui che ogni giorno si prende cura di me, mi aiuta a crescere e a maturare, mi sopporta quando sclero ma che soprattutto sopporta da ormai 3 anni tutta la falsità della mia famiglia, tutte le frecciatine, tutte le cattiverie gratuite sul suo conto, quando in realtà loro non lo conoscono minimamente perchè non hanno mai voluto farlo, nascondendosi dietro alla scusa che lui ha un carattere chiuso....se avessero davvero voluto conoscerlo si sarebbero fatti in 4 per trovare un modo, evitando di dire le peggio cose su di lui a titolo puramente gratuito, scansando adeguatamente ogni buona occasione d'incontro...come a Natale, dove io, con l'ingenua speranza di poter sentire di appartenere a una famiglia anche solo per poche ore, ho pensato che si poteva pranzare tutti insieme : siamo andati tutti al ristorante cinese e io e il mio fidanzato abbiamo dovuto pranzare in un altro tavolo!!!!! Si perchè mio fratello non voleva stare al nostro stesso tavolo, e a nessuno di loro è passato per la testa di obiettare...
sono stata solo stupida in tutti questi anni a pensare di essere io ad avere qualcosa che non andava, a pensare che l
a mia luce
potesse essere oscurata da individui così patetici e miseri, a pensare che la mia vita non avesse valore...
è ora di smetterla di essere psicologicamente sottomessa a persone che vogliono solo il mio male , perchè la mia luce non potrà mai essere oscurata da nessuno, perchè ho tutte le carte in regola per crearmi un futuro all'altezza dei sogni che ho..e per essere finalmente FELICE!
Se questo dovesse comportare il completo distacco da chi mi provoca dolore, ben venga...tanto è quello che vogliono: uno di loro potrebbe gustarsi i suoi soldi in santa pace, l'altra potrebbe finalmente liberarsi dal peso del figlio mandandolo dal padre per "potersi vivere la sua vita", e il bambino tanto osannato da tutti, potrebbe finalmente sentirsi padrone di tutto e fare cosa vuole dal mattino alla sera...sarebbe un bel finale per tutti loro, che però dimenticano sempre che la vita è una ruota che gira, e che prima o poi i soldi saranno inutili paragonati alla solitudine, che vivere la propria vita egoisticamente alla lunga diventa insoddisfacente generando un grande senso di vuoto, che fare i padroni con la roba altrui attira solo persone che approfittano della situazione a cui in realtà non importa nulla di te e che alla prima difficoltà si dileguano....
ma non sono di certo io che devo insegnare a loro, che tutto sanno, come vivere la propria vita...io devo solo fare tesoro di tutto questo , per evitare di fare gli stessi errori e per cercare di essere una persona migliore...perchè la mia luce deve tornare a splendere, come mai ha fatto in tutti questi anni, e dovrà essere talmente potente da abbagliare chiunque si avvicinerà a me!!!

P.S. se scrivo un blog "pubblico" vuol dire che evidentemente ho preso in considerazione l'eventualità che qualcuno legga quello che scrivo...pertanto chiunque capiterà su questa pagina è liberissimo di trarre le proprie conclusioni personali e se vorrà di continuare a seguire il blog! :)

mercoledì 14 luglio 2010

Colui che rubò per sempre la mia luce

Un paio di post precedenti vi ho accennato che vi avrei parlato di "colui che rubò per sempre la mia luce"...
Ebbene, questo è uno degli argomenti più delicati e più difficile di cui parlare, ma anche quello per cui ho sofferto così tanto in questi anni e per cui continuo a soffrire ancora oggi...
La persona di cui parlo, giunse nella mia vita 18 anni e 41 giorni fa, senza che nessuno l'avesse invitato e da quando è arrivato ha sempre distrutto tutto quello che toccava o meglio ancora, tutto ciò che era mio...
Dal giorno in cui si seppe la notizia che lui sarebbe arrivato, tutto ciò che era intorno a me e che mi riguardava, iniziò ad oscurarsi...e quando nacque tutto divento così buio che nessuno si accorse più della mia presenza...
Da persona esterna ai fatti, può sembrare io stia esagerando e che, come mi è sempre stato detto, sia tutto frutto della mia immaginazione e di un'innaturale gelosia fraterna, ma non è così e non lo è mai stato...
Ricordo troppo bene, quando da piccoli, lui faceva finta di piangere per farmi sgridare e per poi fare quel sorrisetto compiaciuto, oppure quando vedeva che ci tenevo particolarmente a un giocattolo o a un pupazzo, faceva di tutto per rompermelo o rovinarlo (per esempio, ricordo che avevamo ricevuto in regalo un automobile rossa radiocomandata e io ci giocavo spesso e lui, solo per non farmi divertire, decise di buttare il bel giocattolo giù dal balcone, e abitavamo al 4°piano)...inoltre, molto
spesso andava nella mia stanza per frugare nelle mie cose e se trovava qualcosa che gli piaceva, lo prendeva senza tanti complimenti e magari lo regalava anche ad altre persone...insomma non ha mai avuto alcun rispetto per me e le mie cose, anzi ha sempre cercato in tutti i modi possibili di darmi le colpe di tutto...
ma i miei, da quando è venuto al mondo, sono sempre stati ipnotizzati da lui e dalle sue bugie e non hanno voluto vedere la verità...
ora lui ha 18 anni, istruzione zero, valori zero, ma falsità e maleducazione all'ennesima potenza, e nonostante anche i miei ora debbano farci i conti, lui rimane e rimarrà sempre il "figlio speciale", il più bisognoso di cure, regali e quant'altro...perchè lui saprà sempre "vendersi meglio" di me, con i miei, con le amiche, con le persone che non lo conoscono...lui sarà sempre il poverello che non ha avuto gli affetti e che è così per un sacco di motivazioni, che sono lontane anni luce dalla semplice verità che lui prova piacere nel fare stare male gli altri....certo, devo ammettere che qualche volta (molto raramente) si comporta decentemente, e allora, credendo nella sua buona fede, gli dò una possibilità, e poi un'altra e poi un'altra ancora, sperando che prima o poi metta giudizio, ma la pura e semplice verità è che le persone non cambiano...ma ci sono persone che forse questo non lo capiranno mai...
forse con il tempo, la saggezza mi permetterà di perdonare lui e tutti i coloro che mi hanno causato sofferenza...ma questa via è irta e piena di ostacoli...

Considerazioni Amare


Rieccomi per continuare a narrare la mia storia...
Anche oggi mentre frugavo tra le mie cose ho trovato molti ricordi: i miei diari (e ne ho davvero tantissimi), i miei disegni, le letterine che ogni tanto qualcuno mi scriveva, e anche dei bigliettini di auguri di Natale custoditi gelosamente nell'arco dei tempi, che risalgono alle elementari...la particolarità di questi ormai sgualciti bigliettini di carta riciclata e fotocopiata, era che ogni compagno doveva scrivere un tuo pregio...certo ho trovato tanti "sei simpatica", "sei sincera" e "sei educata" (che a quell'età non volevano poi dire molto), ma ho anche trovato i biglietti che mi avevano fatto il mio maestro e le mie maestre, i quali mi scrivevano:
- Apprezzo di te: la tua precisione;
- Apprezzo di te: la tua serietà ma anche il tuo sorriso;
- Apprezzo di te: la serenità con cui affronti i momenti difficili.
Insomma, credo sia un po' anomalo che una bambina con meno di 10 anni di età venga definita precisa, seria, serena nell'affrontare i momenti difficili (che a quell'età non avrebbero dovuto neanche esserci), e mi fa anche chiedere come mai queste qualità non siano mai state apprezzate come avrebbero dovuto...
Anche ora, che posso considerarmi adulta, scopro ogni giorno che queste qualità non pagano e non vengono apprezzate da nessuno; anzi se sei serio, preciso, sereno nell'affrontare i momenti difficili, sei considerato un disadattato e uno sfigato, e non diventerai mai nessuno perchè in questo mondo sono premiate solo le persone viscide, false, che usano le altre persone per i loro scopi e che cercano ogni giorno della loro vita di sminuirti il più possibile solo per sentirsi grandi loro (quando in realtà non sono nessuno). Ma questa è la vita e dobbiamo farci i conti ogni giorno, stringendo i denti e lottando fino a quando rimarrà un briciolo di speranza dentro di noi e prima che la nostra anima si arrenda all'evidenza di non poter fare nulla e si assopisca in un sonno eterno senza risveglio.